Dal Quotidiano sanità del 7 settembre 2023
Il comparto sembra essere tra le priorità della prossima Legge di Bilancio secondo quanto filtrato ieri dalla riunione di maggioranza in cui sono state date alcune indicazioni di metodo in vista della prossima Legge di Bilancio. I margini sono stretti ma la sensazione è che la sanità non verrà messa in disparte.
Concentrare le risorse su “salari, sanità, famiglie e pensioni”. È quanto filtra dalla riunione di maggioranza di ieri in cui sono state date alcune indicazioni di metodo in vista della prossima Legge di Bilancio. I margini sono strettissimi e come già ricordato dal Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti “non si potrà fare tutto” ma la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni sembra aver messo nella sua agenda delle priorità anche la sanità.
Il Ministro della Salute, Orazio Schillaci oltre ai 2,3 mld di aumento del Fondo sanitario già previsti per il 2024 ha chiesto a gran voce altri 4 miliardi in primis per dare un segnale forte alla carenza di personale e a rendere più attrattivo il sistema pubblico.
Molto difficile che si arrivi a quella cifra ma da quanto si apprende la maggioranza è al lavoro per ottenere un aumento di 2 miliardi per dare un segnale al comparto ma anche per non farsi incalzare dalle opposizioni che proprio sulla sanità stanno lavorando ad una serie di proposte comuni e hanno tutta l’intenzione di non abbandonare il tema.
Il cammino però è ancora lungo e molto dipenderà dall’andamento dell’economia e forse un primo segnale si avrà con la Nota di aggiornamento del Def.