Dal Quotidiano Sanità del 20 novembre 2023
Bellantone: “L’idea adesso è di rilanciare l’argomento, magari utilizzando anche le buone pratiche che sono qualcosa di un po’ più semplice, quindi convocando quanto prima una convention di tutte le società scientifiche accreditate al Ministero della Salute, per poter incentivare questo scambio di idee che dovrà portare rapidamente alla redazione di un numero cospicuo di linee guida o buone pratiche”.
L’Istituto Superiore di Sanità è al lavoro per raccogliere linee guida che supportando il medico prescrittore in vari ambiti possano avere come fine anche quello di essere di aiuto contro le prescrizioni inappropriate e quindi ridurre il fenomeno delle liste d’attesa. Lo conferma, dopo l’annuncio di qualche giorno fa del ministro della Salute Orazio Schillaci, il Commissario Straordinario dell’Iss Rocco Bellantone.
“Il lavoro – spiega Bellantone all’Ansa, a margine di un convegno all’Iss sull’antibiotico-resistenza- è iniziato già parecchi anni addietro con la legge Bianco Gelli, che attribuiva proprio all’Istituto Superiore di Sanità il compito di convalidare le proposte delle società scientifiche sulle linee guida. L’idea adesso è di rilanciare l’argomento, magari utilizzando anche le buone pratiche che sono qualcosa di un po’ più semplice, quindi convocando quanto prima una convention di tutte le società scientifiche accreditate al Ministero della Salute, per poter incentivare questo scambio di idee che dovrà portare rapidamente alla redazione di un numero cospicuo di linee guida o buone pratiche. Che servano da un lato per tutto il contenzioso che c’è sulla colpa professionale, dall’altro per implementare l’efficienza della rete ospedaliera e quindi ridurre i fenomeni perversi come le liste d’attesa”.